Palermo, Parco Cassarà dimenticato: cinque anni persi, riapertura in alto mare.

Sono trascorsi più di 1.800 giorni, 5 anni, dalla chiusura del Parco Cassarà. Era il 16 aprile 2014 quando il polmone verde di Palermo fu posto sotto sequestro dalla Procura e il NOPA(Nucleo Operativo Protezione Ambientale della Polizia Municipale) appose i sigilli.
Ben 28 ettari di terreno, costati 11 milioni di euro e inaugurati nel 2011 dall’ex sindaco Diego Cammarata.
Poi…

Davide Guarcelli per il Sicilia

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PIVETTI (UMI): “LO STATUTO PROMULGATO DA RE UMBERTO II 73 ANNI FA OGGI NON È APPLICATO”

73 anni fa Re Umberto II, promulgava lo Statuto della Regione Siciliana. Lo promulgava dopo averlo corretto di suo pugno (correzioni ancora visibili nella bozza conservata a Palazzo Reale), dopo aver mediato da grande statista tra il Regno ed il Fronte Nazionale Siciliano. Fu un grande momento per la Nazione Siciliana, che Egli volle omaggiare e rispettare chiamando lo statuto ‘della Regione Siciliana’ e non semplicemente ‘della Regione Sicilia’.

Michele Pivetti per l’Opinione della Sicilia.

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Orlando

Lettera a Orlando: le leggi vanno rispettate, sempre. Anche quando non piacciono

Caro Sindaco,
ieri ne hai sparata un’altra delle tue. E, come sempre, carpisci la buona fede di chi non ha potuto o voluto studiare.

Vedi Sindaco, il tuo atto pieno d’amore per i clandestini, che ancora una volta ha il solo scopo di nascondere sotto il tappeto le innumerevoli nefandezze della tua amministrazione, è una palese ma molto pericolosa provocazione. Tutto ti si può dire tranne che tu non sia una persona di grande cultura giuridica e dunque sai perfettamente che ciò che dici è inapplicabile.

Sventoli come un’arma di distrazione di massa la tua ultratrentennale arroganza politica. La legge 132 è una legge e, dunque, è obbligo a chiunque di rispettarla e farla rispettare a cominciare dalle istituzioni. C’è scritto così da qualche parte no? Il presidente Mattarella, tuo amico, l’ha promulgata. Vuoi forse contravvenire ad una sua disposizione? Esiste una Corte Costituzionale (alla quale ambisci, o forse no? Vedremo) che può giudicare il tuo eventuale ricorso, ma nelle more il dirigente del dipartimento anagrafe del Comune deve osservare la legge. Quella stessa che tu gli hai chiesto di non applicare.

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leoluca-orlando

L’arroganza di Orlando: siamo una città di provinciali e analfabeti

Palermo si lascia alle spalle il suo capodanno con le ordinanze sui botti non rispettate, il suo concerto, la sua munnizza, e si risveglia stamattina con una nuova consapevolezza: “siamo una città provinciali ed analfabeti”.

Ma attenzione, non tutti, solo chi non riesce a vedere i passi in avanti nell’ammistrazione della nostra città.

Si è letto, infatti, in alcune testate che secondo il Sindaco di Palermo i passi in avanti di questa città sarebbero così evidenti che solamente dei provinciali analfabeti non sarebbero in grado di vederli.

Le parole non sono mai un caso, specie se chi le pronuncia è accademico e politico di lungo corso, piuttosto sono un codice, tipico di quella sinistra intellettualoide e salottiera che ha ammorbato per anni il nostro paese a tutti i livelli, amministrativi e politici.

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La bellezza ‘maltrattata’ di Palermo: l’esempio del palazzo di piazza Castelnuovo

La bellezza è la migliore lettera di raccomandazione. Lo diceva Aristotele oltre 2 mila anni fa. E non vale solo per le persone ma anche per le città. Ora, Palermo è bella ma spesso ho la sensazione – correggetemi se sbaglio (ma credo di no)- che non sia valorizzata.

E non è un problema di conto. Se Simonetta Vespucci, individuazione della bellezza assoluta per Sandro Botticelli, non avesse curato la sua immagine così da ammaliare chiunque la vedesse, non avremmo molto probabilmente avuto la Nascita di Venere.

In poche parole, la bellezza, per essere riconosciuta tale, va notata e, per esserlo, occore che sia curata.

A Palermo, purtroppo, sono tanti e vari esempi di bellezze ‘calpestate’. E la rabbia è tanta perché se certi palazzi, certe fontane, certe statue, le avessero avute in una qualche città del Nord Italia/Nord Europa, sarebbero così splendenti da potercisi specchiare.

Un esempio di ciò è quel palazzone che si trova in piazza Castelnuovo, accanto al Politeama. Non so quali siano le sue condizioni interne ma quelle esterne sono un pugno in un occhio.

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