Orlando

Lettera a Orlando: le leggi vanno rispettate, sempre. Anche quando non piacciono

Caro Sindaco,
ieri ne hai sparata un’altra delle tue. E, come sempre, carpisci la buona fede di chi non ha potuto o voluto studiare.

Vedi Sindaco, il tuo atto pieno d’amore per i clandestini, che ancora una volta ha il solo scopo di nascondere sotto il tappeto le innumerevoli nefandezze della tua amministrazione, è una palese ma molto pericolosa provocazione. Tutto ti si può dire tranne che tu non sia una persona di grande cultura giuridica e dunque sai perfettamente che ciò che dici è inapplicabile.

Sventoli come un’arma di distrazione di massa la tua ultratrentennale arroganza politica. La legge 132 è una legge e, dunque, è obbligo a chiunque di rispettarla e farla rispettare a cominciare dalle istituzioni. C’è scritto così da qualche parte no? Il presidente Mattarella, tuo amico, l’ha promulgata. Vuoi forse contravvenire ad una sua disposizione? Esiste una Corte Costituzionale (alla quale ambisci, o forse no? Vedremo) che può giudicare il tuo eventuale ricorso, ma nelle more il dirigente del dipartimento anagrafe del Comune deve osservare la legge. Quella stessa che tu gli hai chiesto di non applicare.

Continua a leggere…
leoluca-orlando

L’arroganza di Orlando: siamo una città di provinciali e analfabeti

Palermo si lascia alle spalle il suo capodanno con le ordinanze sui botti non rispettate, il suo concerto, la sua munnizza, e si risveglia stamattina con una nuova consapevolezza: “siamo una città provinciali ed analfabeti”.

Ma attenzione, non tutti, solo chi non riesce a vedere i passi in avanti nell’ammistrazione della nostra città.

Si è letto, infatti, in alcune testate che secondo il Sindaco di Palermo i passi in avanti di questa città sarebbero così evidenti che solamente dei provinciali analfabeti non sarebbero in grado di vederli.

Le parole non sono mai un caso, specie se chi le pronuncia è accademico e politico di lungo corso, piuttosto sono un codice, tipico di quella sinistra intellettualoide e salottiera che ha ammorbato per anni il nostro paese a tutti i livelli, amministrativi e politici.

Continua a leggere…